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Organo Traeri-Pianacci
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Pieghevole a 6 facce A5 d'invito all'inaugurazione di un organo Traeri-Pianacci restaurato, dove si racconta la storia dello strumento e le sue caratteristiche tecniche.
↑ il fronte rievoca un'estetica tipografica del '700, con una versione dei caratteri di William Caslon, i titoli centrati uno sopra l'altro, e un'illustrazione centrale. La veduta frontale dell'organo ne rende immediatamente la fisionomia completa.↑ la facciata delle specifiche tecniche è stata riorganzzata in una griglia, per giustapporre ogni voce allo scopo di suggerirne la collocazione fisica. Infatti tastiera e pedaliera si leggono una sopra l'altra, e a destra si hanno i registri, proprio come quando lo si suona.↑ foto di dettagli e testo di presentazione e cenni storici sono disposti simmetricamente, per suggerire l'armonia della musica, e riprendere la simmetria della facciata frontale dello strumento, dando così dinamica a tutti gli elementi.↑ sul retro, un pattern grafico richiama il pavimento della chiesa in cui è situato l'organo.↑ una manicula indica l'importanza del restauratore.
Organo barocco a 15 canne con 10 registri, è stato ristrutturato nel 2015 dall'esperto restauratore Paolo Tollari. Il 5 gennaio 2016 è stato inaugurato nella chiesa del paesino in cui è ospitato, nell'appennino tosco-emiliano, suonato per l'occasione dall'organista Stefano Pellini.
